Controlli su saldature e su elementi metallici
I controlli su saldature e su elementi metallici rientrano tra le prove in sito, che Tecnocontrolli supporta in tutte le fasi di progettazione e realizzazione.
Infatti, sono diverse le tipologie di controlli e saldature su elementi metallici che l’azienda realizza: Controllo delle saldature con liquidi penetranti (PT), controllo delle saldature con metodo visivo (VT), controllo delle saldature con particelle magnetiche (MT), controllo delle saldature con Ultrasuoni (UT), prove con micro durometro Vickers, misure spessimetriche con ultrasuoni, misure spessimetriche del rivestimento e l’analisi chimica con spettrometro.
Tali controlli su saldature e su elementi metallici, sono delle prove che non danneggiano e non modificano le strutture che vengono sottoposte a verifica.
Indagini tramite endoscopio
Questa tecnica di prova non distruttiva sfrutta la capacità di alcuni liquidi di penetrare, per capillarità e non per gravità, all’interno dei difetti superficiali (cricche, cavità, ecc). La bassa tensione superficiale e la buona bagnabilità di questi liquidi, ne assicurano la penetrazione anche all’interno di discontinuità sottilissime.
La prova è conforme alla normativa UNI EN ISO 23277:2015.
Controllo delle saldature con medoto visivo VT
Questa tecnica permette l’interpretazione e la valutazione di specifici parametri di accettabilità della particolare difettologia del componente in esame.
La prova è conforme alla normativa UNI EN ISO 17637:2011.
Controllo delle saldature con particelle magnetiche MT
Questa tecnica per mezzo di particelle magnetiche permette la localizzazione di discontinuità superficiali e sub-superficiali in materiali ferromagnetici.
La prova è conforme alla normativa UNI EN 1290:2003.
Controllo delle saldature con Ultrasuoni UT
Questa tecnica mediante ultrasuoni permette di evidenziare difetti superficiali o interni, misurare lo spessore dei materiali, misurare la distanza e la dimensione delle difettosità.
La prova è conforme alla normativa UNI EN 1330-4:2010.
Prove con microdurometro Vickers
La prova con il microdurometro permette di determinare la durezza dell’acciaio e stimare la sua resistenza meccanica a trazione.
La prova è conforme alla normativa UNI EN ISO 6507-1:2018.
Misure spessimetriche con ultrasuoni
Mediante l’utilizzo degli ultrasuoni è possibile determinare lo spessore del materiale metallico analizzato, consentendo così di valutare lo stato di corrosione dell’elemento analizzato.
La prova è conforme alla normativa UNI EN 14127:2011.
Misure spessimetriche del rivestimento
Mediante un misuratore ad impulsi è possibile determinare lo spessore dell’elemento protettivo come vernice, zinco e cromatura.
La prova è conforme alla normativa UNI EN ISO 1463:2006.
Analisi chimica con spettrometro
L’analisi chimica con spettrometro permette di definire la composizione chimica della superficie, analizzando lo spettro di emissione.