Controlli su opere ed edifici esistenti
I controlli su opere ed edifici esistenti operati da Tecnocontrolli rientrano tra le aree di vocazione per Tecnocontrolli. Si tratta di prove finalizzate a valutare l’integrità dell’opera e controllarne lo stato di conservazione dei materiali nel rispetto del patrimonio edilizio.
Infatti, prima di agire, studia nella maniera più approfondita la struttura nella quale andrà ad operare. Nel nostro Laboratorio, prima di procedere, vengono fatte delle indagini strutturali e verifiche, per ogni tipologia di costruzione.
Indagini tramite endoscopio
Indagini con martinetto piatto
La prova mediante martinetto piatto singolo permette di determinare lo stato di sollecitazione agente su una porzione di muratura.
Conforme alla normativa ASTM C1196 – 09 e ASTM C 1197 – 04.
Indagini con martinetto piatto doppio
La prova con martinetto piatto doppio permette di determinare la tensione esistente sulla muratura, determinare il modulo elastico e la resistenza massima a rottura.
Conforme alla normativa ASTM C1196 – 09 e ASTM C 1197 – 04.
Indagine Shove test – prova a scorrimento
L’indagine mediante prova a scorrimento consente di determinare la resistenza a taglio della muratura per scorrimento lungo i giunti di malta.
La prova è conforme alla normativa RILEM MS-D.6 e ASTM C1531 – 16.
Prelievo e prove su elementi di muratura e malta
Tramite il prelievo dei campioni di muratura e di malta è possibile eseguire prove di compressione per poterne così definire le caratteristiche meccaniche, e di caratterizzazione dal punto di vista chimico-fisiche.
Ultrasuoni con trasmissione diretta, semidiretta, indiretta
Mediante l’analisi ultrasonica è possibile misurare le caratteristiche meccaniche del calcestruzzo ed evidenziare l’omogeneità nei punti indagati, definendone così la resistenza.
La prova è conforme alla normativa UNI EN 12504-4:2005.
Carotaggio
Attraverso il provino di calcestruzzo estratto mediante carotaggio e successiva prova di compressione è possibile determinare la resistenza del calcestruzzo, il modulo elastico e lo strato di carbonatazione.
La prova è conforme alla normativa UNI EN 12390-3.
Misura del potenziale di corrosione
La mappatura di potenziale è un metodo elettrochimico che permette di valutare lo stato di corrosione delle armature ed evidenziare le zone degradate del calcestruzzo in opera.
La prova è conforme alla normativa UNI 10174.
Valutazione resistenza del calcestruzzo con Pull-Out
La prova di estrazione Pull-Out, permette di determinare le caratteristiche meccaniche del calcestruzzo in opera.
La prova è conforme alla normativa UNI EN 12504-3:2009.
Valutazione resistenza del calcestruzzo con Sclerometro
La prova Sclerometrica consente di stimare la resistenza a compressione del calcestruzzo in opera.
La prova è conforme alla normativa UNI EN 12504-2/2012.
Valutazione della profondità della carbonatazione
La misura dello stato di carbonatazione sul calcestruzzo permette di valutare lo stato di degrado e il rischio di corrosione delle armature.
La prova è conforme alla normativa UNI 9944/1992 e UNI 14630/2007.
Analisi quantitativa dello ione-cloro
Il metodo SonReb è una combinazione del metodo ultrasonico e sclerometrico che consente di calcolare la resistenza media a compressione del calcestruzzo.
La prova è conforme alla normativa UNI EN 12504-2/2012 e UNI EN 12504-4/2005.
Misura della forza di adesione del rivestimento (Pull-Off)
Attraverso la misura dello stato di adesione dei materiali analizzati e il tipo di rottura rilevato è possibile determinare la forza massima di adesione tra gli strati interessati.
La prova è conforme alle normative di riferimento: UNI EN 1015-12/2002, ASTM – C1538/04, UNI EN 1542/2000, UNI 12636/2001.
Indagini tramite pacometro
Tramite l’indagine pacometrica si evidenzia la posizione delle armature ed è possibile stimare lo spessore del copriferro e il diametro dei ferri.
Può essere completata con un saggio esplorativo in corrispondenza di un nodo, per poterne così effettuare la misura dirette sia dei diametri che del copriferro minimo e massimo
La prova è conforme alla normativa BS 1881-204/1988.
Prelievo di armature o profilati e prove di laboratorio
Tramite il prelievo di campioni di armatura o di profilati e successive prove è possibile determinare la resistenza di trazione e di resilienza, ed evidenziare le caratteristiche chimiche mediante prova chimica.
La prova è conforme alle normativa UNI EN 10002-1/2004.